Ci sono effetti neurologici e psicologici anche gravi tra quelli lasciati dal covid sulle persone che hanno contratto il virus.
A studiarli è anche il CNR e l’Università di Palermo Intervista a: Manfredi Rizzo, associato di medicina interna Università di Palermo.
Intervista a: Domenico Nuzzo, neurobiologo IRIB – CNR Palermo
Tra questi oltre il 40%, dopo la guarigione, manifesta problematiche neurologiche, come perdita dell’olfatto e del gusto, vertigini, stato confusionale, depressione e mal di testa ricorrente” spiega Domenico Nuzzo, coordinatore dello studio e neurobiologo dell’IRIB-CNR di Palermo. “Spesso si tratta di sintomi inizialmente ritenuti secondari rispetto a quelli più devastanti relativi all’infezione, ma che oggi, grazie anche al progredire delle ricerche scientifiche della conoscenza sulla patologia, ricevono maggiore attenzione” dice Pasquale Picone, neurobiologo dell’IRIB-CNR e co-autore dello studio.