Riportare il lavoro del cuoco nella sua dimensione umana: è quanto emerso nell’ambito del convegno nazionale “Professione Cuoco: un lavoro usurante” indetto dalla Federazione Italiana Cuochi e dall’Unione Regionale Cuochi Abruzzesi, presso la Galleria d’Arte Aurum.
A prendere parte all’iniziativa il Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Tiziana Nisini, il Presidente Nazionale della Federazione Italiana Cuochi, Rocco Pozzulo, il Presidente Unione Regionale Cuochi Abruzzesi, Lorenzo Pace, lo chef Davide Oldani (Ristorante D’O**, Milano) tutti insieme per discutere del necessario inserimento della professione del cuoco tra i lavori usuranti, al fine di favorire l’accesso anticipato al trattamento pensionistico.
Insieme a loro anche Giuseppe Ferraro, Responsabile del Dipartimento Lavoro della FIC (Federazione Italiana Cuochi), Antonio Cerasa (Ricercatore CNR) e Martino Ruggieri, chef del ristorante Pavillon Ledoyen*** a Parigi.
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