Seminario: Dott.ssa Ida Manna – 14 Marzo 2023

Seminario: Dott.ssa Ida Manna – 14 Marzo 2023

Dott.ssa Ida Manna

Dott.ssa Ida Manna
Ricercatore

Istituto di Bioimmagini e Fisiologia Molecolare, CNR-IBFM

 

I microRNA esosomiali come potenziali biomarcatori diagnostici nella malattia di Parkinson: uno studio pilota

14/03/2023 – ore 14:30

Abstract: 

La malattia di Parkinson (PD) è una malattia neurodegenerativa progressiva che può essere erroneamente diagnosticata a causa di caratteristiche cliniche sovrapposte con parkinsonismi atipici, come la paralisi sopranucleare progressiva (PSP). La diagnosi di queste malattie si basa ancora sulla valutazione di criteri clinici, portando a un’accuratezza diagnostica insufficiente. Inoltre, non sono disponibili biomarcatori per la diagnosi, la prognosi o il monitoraggio della risposta alla terapia. I microRNA (miRNA) sono piccoli RNA non codificanti con un ruolo chiave nella regolazione genica post-trascrizionale. I miRNA circolanti nei fluidi corporei sono candidati biomarcatori promettenti per il PD, poiché sono facilmente accessibili con procedure non invasive e i cambiamenti nella loro espressione sono associati a processi fisiopatologici rilevanti per il PD. I progressi nei metodi di analisi dei miRNA hanno portato a numerose pubblicazioni recenti sui miRNA come potenziali biomarcatori. Nel nostro studio, abbiamo ipotizzato che specifici profili di miRNA esosomiali circolanti potessero distinguere tra pazienti affetti da PD e da PSP. Pertanto, abbiamo analizzato i livelli di espressione di 200 miRNA in piccole coorti sia di pazienti PD che PSP, ed in un piccolo gruppo di controlli sani, utilizzando la metodica Real Time-PCR (RT-PCR). Successivamente, i miRNA differenzialmente espressi, tra pazienti PSP e PD, sono stati ulteriormente testati in una coorte più ampia e indipendente di 34 controlli sani, 40 pazienti PD e 19 PSP. I profili di miRNA esosomiali diagnostici più accurati sono stati identificati utilizzando modelli di regressione logistica. Un profilo statisticamente significativo di tre miRNA esosomiali costituiti da miR-425-5p, miR-21-3p e miR-199a-5p, ha discriminato PSP da PD con buona accuratezza diagnostica con un’area sotto la curva (AUC) di 0,86. Infine, il profilo che discriminava meglio PSP da PD era costituito da sei miRNA esosomiali con AUC = 0,91 (sensibilità e specificità diagnostica rispettivamente di 0,89 e 0,90). Inoltre, abbiamo anche identificato potenziali profili diagnostici di miRNA per PD e PSP.
I nostri risultati suggeriscono che specifici miRNA circolanti potrebbero discriminare tra pazienti PD e PSP, pertanto possono essere considerati biomarcatori specifici e non invasivi per la diagnosi differenziale, confermando in questo modo il potenziale dei miRNA come biomarcatori diagnostici.

INFO : seminari.irib@irib.cnr.it