Il clima forgia la personalità. Almanacco della Scienza.

Il clima forgia la personalità. Almanacco della Scienza.

                    Dr. Antonio Cerasa

 

Nel IV secolo a.C. Aristotele definì l’essere umano un animale sociale in quanto tende a vivere a stretto contatto con i propri simili, con cui stabilisce relazioni e legami che ne influenzano il comportamento e ne forgiano la personalità. Questa idea è estremamente moderna poiché sottolinea che il comportamento e la personalità non sono innati, ma derivano delle interazioni tra individui e ambiente. “La personalità viene definita dalle neuroscienze e dalla psicologia clinica come ‘l’aggregato interattivo di caratteristiche personali che influenzano la risposta di un individuo all’ambiente’”, spiega Antonio Cerasa, neuropsicologo dell’Istituto per la ricerca e l’innovazione biomedica (Irib) del Cnr. “Le centinaia di tratti di personalità usati per descrivere le mille sfaccettature degli esseri umani sono in gran parte catturati da cinque ampie dimensioni, i famosi Big Five: amicalità, coscienziosità, stabilità emotiva, estroversione e apertura alle esperienze. Questi cinque fattori di personalità possono essere ulteriormente aggregati in due fattori di ordine superiore: Alfa – amicalità, coscienziosità e stabilità emotiva -, che rappresenta un fattore di socializzazione e stabilità, e Beta – estroversione e apertura all’esperienza -, che rappresenta un fattore di crescita personale e di plasticità”.

Articolo originale pubblicato su Almanacco della Scienza:  almanacco.cnr.it/