Dott. Antonio Qualtieri

Ricercatore CNR

Laureato in Scienze Biologiche con Lode nel 1981 presso l’ Università degli studi di Napoli frequenta nel 1982 il laboratorio di Chimica Organica dell'UNICAL dove acquisisce competenze nell'ambito della sintesi di composti bio-organici. Consegue l'abilitazione alla libera professione nel 1984 svolgendo tirocinio biennale chimico-clinico-ematologico. Dal 1984 al 1999 è in servizio di ruolo a T.I. presso il Centro per la Thalessima di Cosenza dove svolge attività diagnostica e di ricerca bio-molecolare nell'ambito delle Patologie Eritrocitarie, prevalentemente genetiche, in collaborazione con il CNR-ISMEC. Numerose sono le Hb anomale e i nuovi difetti genetici di enzimi e proteine citoscheletriche eritrocitarie che identifica e consegna in letteratura. Nel 2001 diventa ricercatore a T.I. presso l'ISN del CNR di Mangone (Cosenza) e responsabile del laboratorio di Patologia Molecolare che comprende una unità di Proteomica e Spettrometria di Massa. Specializzato in Patologia Clinica rivolge la sua attività ,in qualità di responsabile di progetti del CNR, allo studio bio-molecolare e cellulare delle malattie del sistema nervoso. Identifica nel liquor,tra l'altro, un nuovo biomarcatore “intra-vitam” per la malattia da Prioni umana. Ha fatto parte del collegio dei docenti dell'Università della Calabria, di Catanzaro e di Messina ed è stato responsabile del settore Chimico-Clinico-Tossicologico dell'ISN . Attualmente la sua attività di ricerca è rivolta allo studio di alcune Malattie Rare del sistema nervoso quali il CADASIL e PKAN, alla individuazione di Modifiche Post-Traduzionali (PTM) Istoniche mediante spettrometria di massa ed all'uso di Nanofarmaci in vitro nell'ambito del progetto dipartimentale del CNR ME.P02.P012. Recentemente ha messo a punto un protocollo per la produzione di Cellule Staminali Indotte (IPSc) da linfociti umani EBV immortalizzati.

Area tematica Malattie Rare NeuroProteomica