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Giugno 2002 - Conseguito il Diploma di "Operatore Chimico-Biologico", con valutazione finale di 100/100, presso l'I.P.S.I.A. "E. ASCIONE" di Palermo
25/08/2003 - Conseguimento del Diploma di Post Qualifica dal titolo "Tecnico addetto alle analisi biotecnologiche nel campo biomedico", presso l'Istituto di Biomedicina ed Immunologia Molecolare "A. Monroy" del CNR
Per la parte inerente le infrastrutture di rete, l’esperienza maturata nel corso degli anni, ed anche alla collaborazione con il portale AreaNetworking.it come scrittore di articoli tecnici e presenza sul forum e chat IRC, hanno consentito di acquisire e sviluppare capacità tecniche relative alla gestione di infrastrutture di rete complesse, sia in ambito CNR sia con collaborazione in amicizia per la ristrutturazione della rete LAN della Squadra Mobile di Palermo, e anche a grazie a corsi specialistici autofinanziati Cisco Systems Inc conclusa con le certificazioni:
Per la parte sistemistica nella gestione quotidiana di computer “utente” in ambiente Windows, ha permesso di acquisire nuove conoscenze e il mantenimento delle stesse, grazie alle attività di problem solving.
Sull’aspetto server incentrato prettamente su ambiente Linux, prima Slackware e poi migrato verso Debian e/o Ubuntu, anche in questo caso con la collaborazione con il portale AreaNetworking.it, hanno consentito di acquisire nuove conoscenze e il mantenimento delle stesse, nonché il presentarsi di nuove esigenze per potersi adeguare ai tempi che cambiano.
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Capitolo a parte e prevalentemente personale invece sul mondo Arduino e Raspberry per la realizzazione di dispositivi di acquisizione dai da sensori ambientali quali temperatura, umidità, pioggia, vento e luminosità da affiancare/interfacciare con Raspberry per la gestione il più possibile automatizzata di un telescopio astronomico.
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Dopo il conseguimento del Dottorato di Ricerca presso l’Università degli Studi di Palermo, ho intrapreso il mio percorso scientifico al CNR, formandomi nella storica scuola di biologia dello sviluppo che utilizza l’embrione di riccio di mare come modello sperimentale. Il mio lavoro si è focalizzato sui meccanismi di regolazione genica alla base dello sviluppo del neuroectoderma embrionale.
Il fulcro della mia attività di ricerca è rappresentato dallo studio delle reti di regolazione genica (Gene Regulatory Networks, GRN), un sistema complesso e articolato che governa lo sviluppo del riccio di mare. Questo modello, tra i più completi disponibili in biologia dello sviluppo, integra in modo unico embriogenesi, determinanti materni, segnali extracellulari e interruttori trascrizionali.
La sua straordinaria versatilità ha permesso di aprire nuove prospettive e applicazioni in ambiti scientifici diversi, dalla tossicologia molecolare alla medicina rigenerativa, contribuendo così a rafforzare il legame tra ricerca di base e innovazione biomedica.
Il mio percorso scientifico si intreccia, dunque, con le tappe fondamentali della mia carriera professionale, in un continuo dialogo tra formazione, ricerca e applicazioni multidisciplinari.
Il successivo passaggio della mia carriera ha coinciso con il trasferimento all’IRIB, dove ho avviato un percorso di traslazione degli schemi di regolazione trascrizionale dall’ambito della biologia dello sviluppo a quello biomedico.
L’attenzione si è focalizzata sull’analisi dell’espressione genica, con particolare riguardo ai pathway di segnalazione e ai meccanismi molecolari alla base del differenziamento e dello sviluppo cellulare. Tale approccio ha consentito di estendere e applicare le conoscenze acquisite a diversi settori di ricerca:
Nanomedicina oncologica: sviluppo di strategie di delivery basate su nanoparticelle ingegnerizzate per il rilascio mirato di farmaci antitumorali e caratterizzazione dei meccanismi di morte cellulare indotti, con specifico interesse per la necroptosi.
Terapie cellulari e medicina rigenerativa: implementazione di procedure innovative e sistemi avanzati per favorire la rigenerazione tissutale, con un focus sui meccanismi molecolari che guidano il differenziamento cellulare.
Interazione microrganismo-ospite: studio dell’effetto di sostanze di uso comune in grado di modulare la patogenicità e la virulenza di specie batteriche appartenenti al genere Vibrio, con potenziali applicazioni nella salute pubblica e nella sicurezza alimentare.
Parallelamente, le ricerche si sono arricchite grazie all’impiego di modelli tridimensionali avanzati, quali matrici 3D e hydrogel ingegnerizzati, strumenti fondamentali per riprodurre in vitro i processi di differenziamento e rigenerazione dei tessuti in condizioni fisiologicamente più realistiche.
Accanto all’attività di ricerca, un ruolo di primaria importanza è sempre stato riservato alla divulgazione scientifica e alla formazione accademica. Credo fermamente che la conoscenza maturata in laboratorio debba essere condivisa, per nutrire la crescita culturale e professionale delle nuove generazioni.
Dal 2017 al 2023 ho prestato servizio come docente di "Tecnologie Ricombinanti", "Biologia Molecolare" e "Metodologie Biomolecolari e Bioinformatica" per i corsi di laurea di Scienze Biologiche e Biologia Molecolare della Salute dell'ateneo di Palermo. L' anno accademico 2024-2025 sono docente di Genetica per il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia , con l’obiettivo di dotare gli studenti non solo di solide basi teoriche, ma anche di competenze critiche e operative per affrontare le sfide emergenti in biomedicina.
Negli ultimi anni ho ampliato la mia attività di ricerca attraverso la partecipazione a progetti nazionali e internazionali, con l’obiettivo di integrare approcci innovativi di biologia molecolare, genomica e farmacogenomica per applicazioni traslazionali in oncologia e medicina di precisione.
-PRIN 2022: sullo studio della farmaco-resistenza in cellule tumorali MCF7R, attraverso analisi “omiche” finalizzate all’identificazione di signature epigenetiche associate al fenotipo MDR (Multi Drug Resistance).
-PLANTS - Produzione e Laboratori per Adiuvanti Nutraceutici su Terreni Smart: definizione delle modifiche epigenetiche indotte dal trattamento con diversi nutraceutici. L’obiettivo è quello di comprendere come composti di origine naturale possano modulare l’espressione genica e i meccanismi epigenetici, con potenziali ricadute nel campo della prevenzione e del supporto nutrizionale alla salute.
-INTERREG 2024 – Next ITA-Tunisia: in collaborazione con il Prof. Ghersi dell’Università di Palermo, partecipo al progetto di Pharmacogenomics for Precision Medicine, finalizzato al profiling molecolare di sferoidi derivanti da resezioni tumorali, per l’individuazione di nuove strategie terapeutiche personalizzate.
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Accanto alle attività di ricerca e didattica, svolgo anche un’intensa attività editoriale a supporto della comunità scientifica. Sono stato Guest Editor per diverse collezioni tematiche su riviste internazionali indicizzate e ricopro il ruolo di Associate Editor per Frontiers in Medicine. Questi incarichi mi consentono di contribuire attivamente alla diffusione della conoscenza scientifica, alla promozione del dibattito accademico e alla valorizzazione di ricerche innovative in ambito biomedico e biotecnologico.
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Responsabile del Laboratorio di Genomica Funzionale
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