Olivier Gallo

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Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale, del 20/07/1989 rilasciato dal l'Istituto Tecnico Statale Comm.le Amm.vo e per Programmatori "G.Pezzullo (CS) riportando la votazione di 44/60esimi.
Diploma di abilitazione all'esercizio della professione di Tecnico Sanitario di Radiologia Medica, del 10/07/1995 rilasciato dall'Azienda Ospedaliera di Cosenza e riportando la votazione di 60/60esimi;

Nadia Lampiasi

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Dopo la Laurea in Scienze Biologiche, presso l’Università degli Studi di Palermo, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Biologia Cellulare (Biologia Cellulare e dello Sviluppo), Università degli studi di Palermo. Negli anni 1994-1998 ha lavorato come Dirigente Biologo 1° livello a tempo indeterminato nel laboratorio di Citogenetica, presso Istituto Materno Infantile del Policlinico (IMI), Università degli Studi di Palermo. Dal 1998, ricercatore a tempo indeterminato, presso Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare (IBIM) ex IBS e oggi IRIB, Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), sede di Palermo. Dal 1998, inizia la sua attività di ricerca indipendente come responsabile del laboratorio “Meccanismi molecolari che regolano la risposta infiammatoria dei mastociti al neuropeptide Sostanza P”. Il suo principale campo di interesse scientifico è lo studio dei meccanismi molecolari che contribuiscono all’infiammazione sia come risposta acuta delle cellule (macrofagi, mastociti) sia come risposta cronica che può promuovere il cancro e le malattie autoimmunitarie. Negli ultimi anni si è anche occupata dello studio dei meccanismi che regolano il differenziamento cellulare dei macrofagi in osteoclasti e le alterazioni che possono degenerare in malattie dell’osso.
Area Tematiche di appartenenza:
Biologia e biotecnologie cellulari e molecolari; Immunità innata.

Principali campi di ricerca:
Biologia cellulare e dello sviluppo. Studio dei meccanismi di attivazione e polarizzazione dei macrofagi. Immunità innata e infiammazione. Infiammazione e cancro. Studio, a livello cellulare e molecolare, dei meccanismi che controllano la migrazione, la fusione e il differenziamento dei macrofagi durante l’osteoclastogenesi.

Editorial Board: Frontiers in Immunology (section Cytokines and Soluble Mediators in Immunity), Biology (MDPI), BioMed (MDPI), Foundations (MDPI), FBL (Frontiers in Bioscience-Landmark), ISRN Hepatology Advances in Medicine area Hepatology.
Topics Board: International Journal of Molecular Science (section Molecular Immunology).

Special Issue: IJMS: 1) Macrophage Polarization: Learning to Manage It, 2) Macrophage Polarization: Learning to Manage It 2.0, 3) Macrophage Polarization: Learning to Manage It 3.0, 4) Inflammation in Chronic Disease: Molecular Mechanisms and Signaling Pathways (deadline 2025), 5) Macrophage Polarization: Learning to Manage It 4.0 (deadline 2025). Biology: 1) Bone Formation: A Balanced Equilibrium between Osteoblastic and Osteoclastic Activities, 2) Mesenchymal Stem Cells: What We Have Learned and How to Manage Them. Frontiers in Immunology: 1) Regulation of the Phenotype and Function of Human Macrophages and Dendritic Cells by Exogenous Immunomodulators topic co-editor Prof. Georges M Bahr.

Divulgazione scientifica
Dal 2003 si occupa di diffusione della cultura scientifica come tutor di Stage, tirocini, exhibit scientifici, notte dei ricercatori, settimana della cultura scientifica, relatore nella European Biotech Week (EBW), tutor di tesi sperimentali laurea triennale e magistrale, relatore e tutor in Master non universitari, esperto in corsi di aggiornamento per i professori delle scuole secondarie, alternanza scuola-lavoro, esperto nei progetti PON della scuola superiore di primo e secondo grado, relatore di seminari nei corsi PCTO della scuola secondaria di secondo grado.

Orcid: https://orcid.org/0000-0002-6831-4781
Scopus: https://www.scopus.com/authid/detail.uri?authorId=6602416845

Monica Salamone

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Attualmente ricopre il ruolo di Primo Ricercatore presso l’Istituto per la Ricerca e l’Innovazione Biomedica (IRIB-CNR) di Palermo. La sua carriera scientifica si distingue per un percorso continuativo tra ricerca di base e applicata.
Dopo la laurea in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Palermo, conseguita con il massimo dei voti (110/110 e lode), ha svolto un periodo di ricerca di due anni e mezzo nel laboratorio del Prof. Wen-Tien Chen presso il Lombardi Cancer Center della Georgetown University di Washington D.C. (USA). In tale contesto ha contribuito all’identificazione della serino-proteasi “Seprase” in cellule di melanoma umano e alla caratterizzazione di anticorpi monoclonali diretti contro enzimi e molecole coinvolte nella degradazione della matrice extracellulare e nei processi di angiogenesi. Parte delle attività del suo dottorato di ricerca è stata svolta presso la stessa struttura. Nel 2001 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Biologia Cellulare e dello Sviluppo presso l’Università degli Studi di Palermo.
Tra il 2001 e il 2008 ha svolto attività continuativa di ricerca presso il Dipartimento di Biologia Cellulare e dello Sviluppo dell’Università di Palermo, inizialmente come titolare di una borsa di studio FIRC (Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) e successivamente di un assegno di ricerca quadriennale, sotto la supervisione della Prof.ssa M.L. Vittorelli. In questo periodo si è occupata di vescicole extracellulari rilasciate da cellule tumorali ed endoteliali e della produzione di anticorpi monoclonali funzionali.
Dal 2008 al 2015 ha svolto attività di ricerca presso l’Istituto per l’Ambiente Marino Costiero (IAMC–CNR), partecipando a diversi progetti di ricerca nazionali e regionali, con particolare interesse per lo studio e la caratterizzazione di composti biologicamente attivi di origine marina per applicazioni diagnostiche e farmaceutiche. Parallelamente alle attività istituzionali, grazie a un brevetto PCT internazionale di cui è inventrice, ha fondato lo spin-off Abiel, nato dalla sinergia tra il CNR e l’Università di Palermo. In questo ambito ha contribuito alla caratterizzazione biochimica e funzionale di enzimi di microrganismi marini appartenenti al genere Vibrio e allo studio delle collagenasi di Clostridium histolyticum.
Dal dicembre 2015 al gennaio 2022 ha partecipato a numerosi progetti europei finanziati dal programma Horizon 2020, tra cui DRIVE (Diabetes Reversing Implants for enhanced Viability and long-term Efficacy) e ARTIBLED (Engineered Artificial Protein for Biological Light-emitting Diodes).
Dal 2022 prosegue la propria attività di ricerca, partecipando a progetti volti allo sviluppo di modelli cellulari avanzati per applicazioni biomediche e alla traslazione delle conoscenze scientifiche in soluzioni innovative per la medicina rigenerativa e la diagnostica.

Michela Spatuzza

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Mario Garofalo

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Marilina Mastrogiuseppe

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Maria Vincenza Catania

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Maria Patrizia D’Angelo

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Maria Lucibello

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Maria Guarnaccia

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